TACE la CAMPANELLA
E’ stata chiusa, dopo 143 anni, la nostra scuola di Bergamo.
Nata nello storico quartiere di Sant’Alessandro, in via Sant’Orsola, ha visto il susseguirsi di generazioni di alunni, che hanno potuto godere del sereno clima educativo offerto dalle nostre consorelle e da molti altri insegnanti laici.
Proprio perché gli spazi, per ampiezza e per caratteristiche, risultavano angusti per la numerosa popolazione scolastica, nel 1959 la sede era stata trasferita dal centro della città alla moderna e luminosa casa di Via Ghirardelli, accanto allo stadio cittadino.
Anche qui non sono mancate vitalità e qualità, grazie all’appassionata dedizione degli educatori, alla generosa presenza della comunità religiosa, alla collaborazione costruttiva tra la scuola e la famiglia.
Negli ultimi anni, la graduale diminuzione degli allievi, il conseguente appesantirsi dei costi di gestione, anche per il venir meno di sorelle inserite nell’attività scolastica, hanno portato a chiudere la scuola, a decorrere da questo stesso anno scolastico.
Nel mese di giugno, in un clima di tristezza, lenita dalla consapevolezza di aver collaborato fino all’ultimo affinché i giovani allievi potessero completare in serenità l’itinerario scolastico, sono state organizzate due occasioni di incontro, di saluto e di ringraziamento.
Il 9 giugno gli allievi degli ultimi anni, le famiglie e gli insegnanti ancora presenti nell’Istituto, si sono ritrovati in un teatro cittadino per un concerto che ha visto le esecuzioni di artisti “amici della scuola”, i quali, nella semplicità, hanno offerto performance molto apprezzate e di indubbia qualità.
L’incontro si è concluso nei locali della scuola, dove era stato allestito un buffet.
La solennità del Sacro Cuore, il 23 giugno ha visto, invece, il ritrovarsi di ex allieve, di insegnanti del passato, di sorelle che in tanti anni di presenza a Bergamo hanno lavorato nell’opera educativa. Nella Santa Messa, presieduta dal Vicario Generale della Diocesi, Mons. Davide Pelucchi, abbiamo elevato la corale gratitudine a Dio per il bene che ci ha concesso di operare.
Molte le ex allieve presenti, numerosi gli insegnanti, i rappresentanti delle comunità religiose della Diocesi, i Sacerdoti concelebranti, i volontari e le sorelle che negli anni hanno fatto parte della comunità bergamasca.
Abbiamo lodato il Signore per il bene che ha compiuto attraverso la nostra opera; abbiamo invocato misericordia sugli errori commessi e sui limiti che possono aver fiaccato il nostro impegno, implorando luce e sapienza affinché il dono che Santa Teresa Verzeri ci ha lasciato possa trovare, nel futuro, matura e degna espressione.
La comunità religiosa, che non lascia la casa di Via Ghirardelli, è chiamata a “ridisegnare” la propria presenza, con un servizio apostolico che possa intercettare i bisogni educativi del nostro tempo.
Suor Gianna Lessio f.s.c.j.
Da una lettera di Marina Zilio (maturità 1966), ex allieva:
Alcuni anni fa Suor Maria Soregaroli mi telefonò come faceva di consueto la domenica mattina e concluse la sua caritatevole e affettuosa conversazione con un intenso e sentito invito: "IN ALTO I CUORI"!
Seppi, poi, che poche ore dopo era morta, improvvisamente. Il dolore per la perdita è stato immenso, alleviato solo dalla fede.
Sr Maria, oltre ad essere stata una insegnante solerte, paziente e molto preparata, era stata vicina a molte delle sue alunne attraverso gli scritti e il dialogo ben oltre il compimento degli studi, anche per tutta la vita, come nel mio caso. Qualche giorno fa ero a Bergamo, in Istituto, insieme a tante ex alunne, invitata alla Festa del S. Cuore, in occasione della chiusura della scuola. Ho rivisto alcune tra le ex compagne, anch'esse gioiose per il ritrovarsi, ma commosse e dispiaciute per la circostanza. Non sembra vero... La sofferenza per la fine di un così provvido e provvidenziale servizio si è stemperato e acquietato nella solennità della celebrazione e nella Fede.
Ho ancora vivo nella mente il ricordo dei nostri bravissimi insegnanti: Don Mayer (Religione ed Educazione all'Immagine), Don Fornoni (Scienze Naturali, Chimica, Anatomia), Sr Antonia (Lingua Italiana, Storia), Sr Agnesina (Latino), Sr Maria Soregaroli (Matematica, Fisica, Preside) la Sig.na Scanziani (Filosofia), e altre.
Ancor più presente in me e convinta è la riconoscenza alla Santa Fondatrice Verzeri, e a tutte Voi, carissime suore del Sacro Cuore di Gesù, che avete attinto con sacrificio e dedizione alla sua illuminata e provvida regola, ispirando i vostri comportamenti e i vostri metodi educativi a Lei, e creando così le condizioni necessarie affinchè io e migliaia di altre vostre alunne potessimo formarci e istruirci, crescendo secondo natura e nella libertà delle menti e dei cuori.
Grazie, sorelle, per aver invitato noi ex alunne a condividere con Voi la solennità e la sacralità della giornata conclusiva di una storia di amore dedicata dalla vostra congregazione alla città di Bergamo, per lunghi anni.
Grazie per la cordialità e l'affetto che avete dedicato a ciascuna di noi durante l’incontro, facendoci sentire a casa e rinnovando in noi la grande gioia che in passato avevamo nel re incontrare le nostre amatissime suore che sentivamo tutte, oltre che nostre insegnanti, come nostre seconde mamme, alle quali confidare gioie e dolori e dalle quali ricevere conforto e consiglio. Grazie per averci fatto tornare ancora una volta - spero vivamente non sia l'ultima - in Istituto, facendoci sentire nuovamente nel nido accogliente e protettivo dove siamo cresciute e ci siamo formate in cultura, amore in Cristo e umanità. Grazie, grazie e ancora grazie!
Nel ricordo di sr Maria Soregaroli, e con lei di tutte le nostre amatissime suore, saluto dicendo: "In alto i cuori " ...e aggiungo convinta e in trepidante attesa di nuovi e anche imprevisti, ma gratificanti eventi, "Sono rivolti al Signore". Concludo affidando me e le mie carissime compagne alle vostre preghiere.
Una proposta: Perché non creare nel sito web delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù uno spazio dove le ex alunne possano riconoscersi, ritrovarsi fra loro e con le insegnanti, per comunicare ricordi, eventi, conquiste, gioie, dolori, proposte ? Marina Zilio